Marco Ferreri_progettarepensieri è una mostra monografica organizzata dalla Triennale di Milano dal 10 ottobre 2010 al 5 gennaio 2011 sul lavoro di Marco Ferreri a cura di Silvana Annicchiarico.
“Tra i designer della sua generazione – quella nata troppo tardi per essere annoverata tra i Maestri del design, ma troppo presto per essere ritenuta figlia della rivoluzione digitale – Marco Ferreri è uno di quelli che maggiormente hano svolto e stanno svolgendo un ruolo cerniera. I Maestri, lui, li ha conosciuti per davvero. Ha lavorato con Munari e Mangiarotti, si è laureato con Zanuso. Il suo sguardo è sempre rivolto in avanti, mai indietro. Quello che ha dietro lo sa, l’ha assorbito e metabolizzato. E’ il necessario del suo lavoro. Ciò che lo incuriosisce è invece quello che ha davanti: e lì, nel territorio del possibile, che Ferreri esercita la sua tecnica e la sua arte, e incontra le genrazioni più giovani di lui. La mostra non si accontenta di essere una semplice esposizione antologica di ciò che Ferreri ha fatto in passato, ma si offre anche come ricognizione in fieri su ciò che Ferreri sta facendo ora e su ciò che ha in animo di fare in futuro: non più solo design di cose, ma anche e soprattutto design della performance, design dell’entertainment, design della comunicazione.” Silvana Annicchiarico
L’allestimento è realizzato con un tessuto non tessuto che aprendosi e chiudendosi, spazio nello spazio, crea un percorso centrale e due laterali. Nel percorso centrale, fatto di stanze, è presentato Progettare Libero. Ai lati oggetti e pensieri di industrial design, architettura, allestimento e grafica, l’antologia della produzione di 25 anni di attività di Ferreri.
Marco Ferreri_progettarepensieri is a monographic exhibition organized by the Triennale di Milano from 10 October 2010 until 5 January 2011, curated by Silvana Annicchiarico.
“Among the designers of his generation, those born too late to be counted among the Masters of design, but too early to be the offspring of the digital revolution, Ferreri’s role has been to act as a link. He really knew the Masters. He worked with Munari and Mangiarotti and graduated under Zanuso. His gaze is always directed forward, never behind. Behind lies what he knows. He has absorbed and metabolized it. It is essential to his work. What intrigues him is what lies ahead. It is there, in the territory of the possible, that Ferreri practices his tecnique and his art, and encounters a younger generation. The exhibition is much more than a simple retrospective exhibition of what Ferreri has done in the past. It’s an open-ended survey of what Ferreri is doing now and what has in mind to do in the future: not just product design but above all performance design, entertainment design and communication design.” Silvana Annicchiarico
The installation is based on a fabric – tnt – that opens out and closes – space in the space – and creates a central path and two lateral. In the central path, made of rooms, is presented Designing Freely. At the sides are showed objects and thoughts of industrial design, architecture, installation and graphic: the anthology of 25 years Ferreri activity.